Lotta contro il cancro ? Forse è possibile che si sia arrivati ad una svolta epocale nel campo della medicina e della ricerca. Stiamo parlando delle ultime news, sembrerebbe che 20 anni di studi abbiano dato frutto in una pillola antitumorale, la AOH1996 , un farmaco sperimentale che agisce come inibitore del PCNA.
Da agosto 2023 è in studio clinico di fase 1 per il trattamento dei tumori solidi.
È stato realizzato per colpire una variante specifica di PCNA che si trova esclusivamente nelle cellule tumorali, interrompendo il loro normale ciclo riproduttivo. Questa proteina è fondamentale nel corpo per la riparazione del DNA, ma il targeting era difficile a causa del suo ruolo nelle cellule sane.
Seguendo invece solo tale variante, potrebbe essere possibile colpire selettivamente solo le cellule tumorali.
I test In vitro hanno suggerito che è efficace contro una serie di tumori tra cui i tumori al seno, alla prostata, al cervello, alle ovaie, cervicali, della pelle e ai polmoni.
Lo studio è stato condotto da uno dei più importanti centri oncologici degli Stati Uniti, ‘il City Hope di Los Angeles’, pubblicato su ‘Cell Chemical Biology’ il farmaco, frutto di venti anni di ricerca, si chiamerà AOH1996, in onore di Anna Olivia Healy, una bambina morta nel 2005 a soli nove anni, per un tumore infantile.
Commenta la notizia sui social l’infettivologo Matteo Bassetti, definendo il lavoro «una pietra miliare nella ricerca sul cancro», che «offre nuove speranze per lo sviluppo di terapie personalizzate e mirate per i pazienti affetti da diverse forme di cancro».