Roma – Può capitare a volte di ritrovarsi con il parabrezza dell’auto scheggiato o danneggiato, e questo potrebbe essere un pericolo potenziale per il guidatore. Viaggiare con il vetro scheggiato è, inoltre, un comportamento sanzionabile perché potrebbe provocare dei problemi alla sicurezza nella circolazione del veicolo. Vediamo quindi tutto quello che c’è da sapere se ci si trova con il parabrezza danneggiato, risponde il Centro Auto Roma Srl di via Prenestina, nel quartiere Pigneto, cuore del quadrante Est della Capitale.
Viaggiare con il parabrezza danneggiato, anche solo con una piccola crepa, è un comportamento assolutamente da evitare, anche perché sanzionabile. “Il Codice della Strada – prosegue l’imprenditore romano – sanziona chi viaggia con una crepa nel vetro, perché riduce la visuale al conducente del veicolo. Durante la guida in autostrada la sanzione viene maggiorata. Se è possibile riparare il danno al vetro, allora è bene farlo tempestivamente, per evitare pericoli e multe. Se invece la scheggiatura è estesa bisogna sostituire interamente il vetro”.
Ma quando si può definire “a rischio” un parabrezza? Qual è il confine che separa una venatura non pericolosa da una più critica?
“Innanzitutto – risponde l’owner Pietrucci – si capisce che la venatura diventa pericolosa quando da essa parte una crepa; quando la scheggiatura si trova nella visuale del conducente; quando la rottura è posizionata entro un margine di 10 cm dal telaio; quando la scheggiatura supera le dimensioni di una noce. Se anche solo uno di questi segnali è presente, bisogna passare alla sostituzione immediata del parabrezza”.
In caso di parabrezza rotto bisogna procedere immediatamente ad un intervento di sostituzione, per rimettere in sicurezza la vettura e per non incorrere in sanzioni. Ma come si effettua l’intervento di sostituzione del parabrezza?
“L’intervento di sostituzione del parabrezza – spiega Pietrucci – viene eseguito da personale specializzato e prevede la rimozione del cristallo danneggiato e l’installazione di un nuovo parabrezza, attraverso l’utilizzo di attrezzature e tecniche professionali. Dopo lo smontaggio si procede alla pulizia della scocca del veicolo, tramite la rimozione di eventuali residui e alla preparazione del nuovo cristallo. Successivamente viene effettuato l’incollaggio e l’installazione dello stesso. Se la vettura è dotata di dispositivi ADAS, successivamente all’installazione del nuovo parabrezza, si procede alla calibrazione degli stessi, per riportare il veicolo allo stadio di sicurezza originario”.
Dopo aver sostituito il parabrezza, ci sono degli accorgimenti da seguire per far sì che il lavoro sia completo?
“Assolutamente sì – risponde il proprietario del Centro Auto Roma Srl. Dopo una sostituzione, il cliente deve seguire alcune regole per le prime 24 ore: non deve alzare la vettura su ponti o crick; non parcheggiare su marciapiedi; non sollecitare la scocca; non lavare l’auto per 48 ore (la pioggia non reca alcun danno). Per tutto il resto, si può circolare regolarmente”.
Con il suo personale altamente specializzato e qualificato, l’autofficina di Gianluca Pietrucci garantisce al cliente il massimo dell’esperienza e dell’efficienza. “Per quanto riguarda la sostituzione del parabrezza – aggiunge l’owner – si riesce a fare un buon lavoro in circa due ore avendo cura di eseguire tutti i passaggi nel modo migliore e fare contento il cliente. Nel nostro settore questo conta più di qualsiasi pubblicità”.
Il Centro Auto Roma Srl si rivolge a tutti i clienti senza distinzione di sesso, razza, religione, e orientamento sessuale. L’azienda è “locale Lgbtqia+ Friendly” poiché pienamente a favore della libertà e dei diritti di tutti.
Per tutti i servizi del Centro Auto Roma contattare il numero 06 7022735.