ROMA – Attiva da ieri 10 gennaio 2024, alle 12 e fino alle 23,59 del 15 aprile 2024 la piattaforma Dgcol per la presentazione delle richieste di credito d’imposta, sessione 2023, per gli investimenti in sale cinematografiche (capo III, Dm 2 aprile 2021 e successive modificazioni e integrazioni).
A darne notizia un avviso pubblicato il 9 gennaio 2024 sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo del Mic.
Nel dettaglio, si tratta dei tax credit previsti per la realizzazione di nuove sale, il ripristino di quelle chiuse o dismesse o per l’aumento degli schermi (codice settore TCS), e per l’adeguamento strutturale e rinnovo degli impianti (codice settore TCASRI). La richiesta può essere effettuata con riferimento a lavori effettuati a partire dal 1° ottobre 2021 e terminati entro e non oltre il 31 dicembre 2023, per i quali non sia stata già presentata domanda di credito d’imposta con riferimento agli stessi interventi.
L’avviso specifica che la piattaforma sarà disattivata e le domande, quindi, non potranno essere più presentate, dal momento in cui l’ammontare complessivo delle richieste raggiungerà il tetto delle risorse disponibili per ciascun credito d’imposta.
L’accesso al beneficio è subordinato a una programmazione triennale, dalla data di richiesta dell’incentivo, di film di nazionalità italiana o di altro Paese dello Spazio economico europeo per almeno il 20% della programmazione annuale effettuata nella struttura per la quale viene richiesto il credito d’imposta, si scende al 15% annuo per le sale con più di 2 schermi.
I crediti saranno assegnati in base alle previsioni del regolamento generale di esenzione per categoria (Gber).
All’interno della procedura informatica sono disponibili una guida online per alcune schede e un vademecum per risolvere eventuali problemi di utilizzo della piattaforma. È, inoltre, possibile attivare un ticket di assistenza tramite l’apposita funzione “Assistenza” all’interno della propria area riservata Dgcol.
L’help desk è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 09 alle 18.