La serata dei duetti incorona Amadeus come un grande direttore artistico se ce ne fosse stato bisogno (ma anche le altre serate, soprattutto la prima, hanno registrato dei record). Gli danno ragione i numeri: «la quarta serata del Festival di Sanremo dalle 21.25 alle 25.59 registra il 67,8% di share con 11 milioni 893 mila spettatori, la prima parte dalle 21.25 alle 23.35 ottiene il 65,1% di share con 15 milioni 531 mila spettatori e la seconda dalle 23.38 alle 25.59 ottiene il 73,2% con 8 milioni 398 mila spettatori».
La quarta serata è stata un successo per lo spettacolo che ha portato sul palco dell’Ariston, un festival di respiro internazionale per gli ospiti musicali e per i brani scelti. E il merito va ad Amadeus che nel corso di questi cinque anni ha saputo intercettare i gusti musicali di tutto il popolo italiano e trasformare un evento come quello di Sanremo, svecchiandolo e portando la musica al centro dello spettacolo.
Il Festival ha perso forse la sua connotazione di gara e ha assunto quella di kermesse canora di altissimo livello, ha acquisito il prestigio di una vetrina per tutti gli artisti.
Per la cronaca: «il picco di ascolti è stato registrato alle 22.08 con 16 milioni 740 mila spettatori (alla fine dell’esibizione di Riccardo Cocciante e Irama); il picco di share all’1.56 con il 77,1%, durante la lettura della classifica».
«È una delle migliori pagine della televisione italiana di sempre – dicono l’Amministratore Delegato Roberto Sergio e il Direttore Generale Giampaolo Rossi dopo la quarta serata del Festival di Sanremo -. Ed è la dimostrazione che questo quinto Festival firmato Amadeus è capace di parlare a tutti, di abbattere barriere generazionali, di farsi portatore di messaggi universali e di rappresentare il più alto livello artistico italiano. Di essere, insomma, vero Servizio Pubblico e i milioni di italiani davanti agli schermi sono la più chiara dimostrazione di una Rai di nuovo protagonista».
Ma sarà davvero l’ultimo Festival di Amadeus? Con questi numeri sarà difficile trovare un sostituto in grado di fare meglio.
Intanto questa sera per la prima volta verrà svelata anche la classifica provvisoria.