Roma – La Ragioneria Generale dello Stato pubblica dati sulla regionalizzazione di una parte rilevante della spesa statale a livello regionale, relativamente al 2022. I dati elaborati riguardano i pagamenti complessivi erogati dal bilancio dello Stato e dai Fondi per spese correnti e spese in conto capitale, distinti per regione di destinazione.
Sono presentati, in versione provvisoria, i dati relativi ai pagamenti del bilancio dello Stato e alle erogazioni di alcuni Fondi alimentati con risorse nazionali e comunitarie; i risultati complessivi, comprensivi di quelli relativi alla spesa sostenuta da Enti pubblici, da Amministrazioni ed altri Organismi, saranno diffusi con la consueta tempistica, insieme alla versione definitiva di quelli rilasciati in via provvisoria nel presente volume.
Nel complesso è stato analizzato un ammontare complessivo di pagamenti dello Stato pari a 820 miliardi ed è stato possibile ripartire a livello regionale un importo di 320 miliardi. Per i restanti pagamenti non si è proceduto alla regionalizzazione poiché considerati erogazioni a Fondi ed Enti, o spesa non regionalizzabile.
La spesa non regionalizzabile, pari a 174 miliardi, è invece costituita in larga misura da partite puramente contabili o di spese dirette all’estero. In considerazione dell’avvio della realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e della rilevanza, nell’anno in esame, degli importi erogati.
Infine la Banca d’Italia diffonde le stime del debito e del fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche per l’anno 2023.
Al 31 dicembre del 2023 il debito delle Amministrazioni pubbliche era pari a 2.862,8 miliardi; a fine 2022 il debito ammontava a 2.757,5 miliardi (141,7 per cento del PIL).
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito consolidato delle Amministrazioni centrali è cresciuto di 109,2 miliardi, a 2.778,5, mentre quello delle Amministrazioni locali si è ridotto di 3,9 miliardi, a 84,2.
Infine la Banca d’Italia diffonde le stime del debito e del fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche per l’anno 2023.
Al 31 dicembre del 2023 il debito delle Amministrazioni pubbliche era pari a 2.862,8 miliardi; a fine 2022 il debito ammontava a 2.757,5 miliardi (141,7 per cento del PIL).
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito consolidato delle Amministrazioni centrali è cresciuto di 109,2 miliardi, a 2.778,5, mentre quello delle Amministrazioni locali si è ridotto di 3,9 miliardi, a 84,2.
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La spesa statale regionalizzata – Anno 2022 – Stima provvisoria
La Ragioneria Generale dello Stato pubblica La spesa statale regionalizzata. Anno 2022 – Stima provvisoria