È iniziato il processo al Tribunale di Crotone, davanti al Giudice Dott. Giuseppe Collazzo, nei confronti del presunto autore del furto, già rinviato a giudizio, individuato grazie al lavoro degli inquirenti, della Polizia Scientifica, sul caso avvenuto a marzo 2017, dove ladri di opere d’arte sono entrati in azione nel centro storico cittadino. In via Discesa Fosso, a Crotone, nei locali al piano terra di Palazzo Giunti, dove in una galleria d’arte privata, hanno colpito gli ignoti ladri che si sono portati via un’intera collezione di icone antiche d’arte sacra. Superiore alle centomila euro è stato stimato il valore delle opere trafugate dagli autori dell’incursione, denunciata alla Questura e sulla quale hanno indagato gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato. Tra le venti opere d’arte rubate, come spiegato dal proprietario, l’Avvocato Silvano Cavarretta, la tavola lignea del XVI secolo, proveniente dalla Russia meridionale, raffigurante San Nicola, San Giorgio e l’Angelo Protettore, l’icona della Madonna della Protezione datata alla fine del 1600 ed attribuita alla Scuola di Novgorod, ed altre immagini sacre trafugate, opere realizzate tra il XVIII e XIX Secolo. L’avvocato Silvano Cavarretta, persona offesa e danneggiata dal reato, si è costituito parte civile nel processo ed è rappresentato e difeso dall’Avvocato Francesco Mazza del Foro di Crotone.