Cossentino ha spiegato come l’idea di scrivere “Passioni senza fine” sia nata dalla trasformazione del mitico radiodramma distribuito online in una saga letteraria coinvolgente. Una scelta non casuale è stata quella di affidare la prefazione al celebre giornalista Giuseppe Nappa, amico di lunga data dell’autore e compagno di viaggio professionale sin dall’inizio di “Passioni senza fine” ben tredici anni fa.
Al centro del romanzo si staglia un amore proibito tra la donna matura Ginevra De Santis e il giovane Brando Buonocore, ambientato sullo sfondo affascinante e misterioso di Napoli, definita “la città segreta”. Le vite di tre famiglie benestanti – De Santis, Buonocore e Marasco – si intrecciano in un groviglio di passioni, vendette e segreti, creando un ambiente degno delle migliori serie televisive.
L’intervista a Cossentino non poteva essere programmata in un giorno migliore: si è tenuta nel contesto della Giornata Mondiale del Libro, un omaggio appropriato a un’autore che ha dedicato la sua vita a trasformare storie in opere d’arte.
“Passioni senza fine” promette di essere una lettura coinvolgente per chiunque sia alla ricerca di avventure romantiche e intrighi avvincenti. Con la sua capacità di trasportare i lettori nei meandri della Napoli nascosta, Cossentino ha dimostrato ancora una volta di essere un maestro nel dipingere quadri vividi di amore, passione e segreti.