Messina – Taglio del nastro per il nuovo Parco Aldo Moro, l’area verde nel cuore di Messina, alla presenza del Sindaco, Vicesindaco, Assessori e il Direttore Generale del Comune, unitamente ai Presidenti e CdA delle Partecipate comunali, cui sono stati invitati a partecipare i Presidenti e i Consiglieri, rispettivamente della IV e V Municipalità, e le autorità civili, militari e religiose della Città.
“Il progetto di riqualificazione del Parco Aldo Moro, presentato a gennaio 2022, oggi è realtà. Sarà una giornata storica per Messina, frutto di un lavoro impegnativo e ambizioso avviato con l’Amministrazione De Luca e completato con quella attuale che restituisce ai messinesi uno spazio urbano rimasto abbandonato e sconosciuto per più di 50 anni”, così il sindaco Federico Basile.
Il Parco Aldo Moro è un progetto innovativo che rientra nell’ambito del programma di rinaturalizzazione e recupero di parchi e giardini pubblici previsto dal Programma ForestaMe, nel solco dell’impegno dell’Amministrazione volto a recuperare e valorizzare non solo il patrimonio locale ma compiere un’operazione di riqualificazione per portare benefici e nuovi servizi per la cittadinanza. Il progetto, finanziato per un importo di 2milioni di euro ha riguardato interventi di riqualificazione nell’intera area di 14mila metri quadri e, concepito con attenzione alla connessione con il territorio di Messina, la nuova configurazione coniuga funzionalità ed estetica per restituire alla Città uno spazio diversificato in grado di soddisfare ogni stile di vita e coinvolgere ogni cittadino, non solo famiglie e bambini ma anche amanti degli animali e sportivi. Il nuovo Parco Aldo Moro si presenta con prati all’inglese, area giochi e giochi d’ acqua, un punto ristoro cui fanno da cornice gli squarci panoramici con vista sullo Stretto, il tutto caratterizzato dalla valorizzazione e custodia dei resti storici vincolati, presenti nel parco. La nuova composizione del verde è parte integrante del progetto, con un incremento significativo del patrimonio vegetale anche quest’ultimo nel rispetto dei vincoli urbanistici. Sono state privilegiate le specie locali, favorendo così la biodiversità dell’area e creando zone di ombreggiatura e arredo urbano. L’area è stata riqualificata per essere polifunzionale e tra le nuove caratteristiche spiccano l’inclusione di spazi per attività ricreative e anche la possibilità di praticare attività fisica, e a completamento della riqualificazione sono stati inoltre inseriti arredi, cestini, panchine e accessori di delimitazione dei camminamenti.
“In definitiva, ora c’è un altro polmone verde della Città, insieme alla riqualificata villa Dante, dove i cittadini possono passeggiare, incontrarsi e confrontarsi, in spazi di comunità, inclusivi e sostenibili che fanno di Messina una Città che si evolve in una dimensione sempre migliore e attrattiva”, afferma Basile.