Aisla, è solidarietà tra arte e ricerca

San Giuliano Terme – L’Arte e la Ricerca insieme in un’unica potente dimostrazione di solidarietà. I Rotary Club di Pisa, Pisa Galilei e Pacinotti si sono uniti nell’organizzazione di SLAnci d’amore, uno spettacolo benefico a favore di AISLA e della Fondazione Un Passo per Te. La giornata di ieri, 24 maggio, è stata caratterizzata da un Palatodisco di San Giuliano Terme gremito, che ha preso avvio con un convegno scientifico al quale hanno partecipato ricercatori e clinici provenienti da tutta Italia. E dalla Toscana numerosi i volontari presenti insieme alle Istituzioni sociosanitarie del territorio. Successivamente, lo spettacolo è stato un incanto per oltre 400 persone presenti. Questa è stata la prima edizione di una manifestazione dedicata non solo ad aumentare la consapevolezza sulla SLA, ma anche a fornire un sostegno concreto. Sono stati raccolti oltre 10mila euro che saranno donati ad AISLA Area Vasta Toscana Nord-Ovest, per finanziare il progetto di telemonitoraggio del territorio.

 

Con la partecipazione straordinaria di Ron, testimonial di AISLA, che ha fatto del suo canto una missione, la serata, condotta da Serena Magnanensi, è stata un tripudio di artisti. Sul palco, infatti, presenti Irene Fornaciari, Alberto Nelli, Graziano Salvadori, Paolo Giommarelli, Kagliostro ed Animeniacs Corps.

 

Toccante la testimonianza del musicista jazz Nick Becattini, che ha condiviso la sua esperienza di malattia e il riavvicinamento alla Fede.

 

Da anni sono al fianco delle persone con SLA, consapevole della forza silenziosa che questi amici, che io chiamo giganti, sanno dimostrare. – ha dichiarato RON, che continua – È incredibile per me sapere che ciò che ho di più prezioso, la mia voce, diventa uno strumento per raccontare la loro Forza.”

 

La preziosa presenza di RON alle iniziative di AISLA e la sua partecipazione attiva alla vita associativa, testimoniano lo spirito altruista e il suo sincero desiderio di fare la differenza. Il suo contributo alla lotta contro la SLA va ben oltre le note musicali e abbraccia un impegno solidale che continua a ispirare e illuminare il cammino di molti. Ed è con questo spirito che, con un colpo di scena fuori programma, i tre Presidenti dei Rotary sono saliti sul palco ed hanno riconosciuto a celebre cantautore il “Paul Harris Fellow”, la massima onorificenza rotariana che prende il suo nome in onore di Paul Harris il fondatore del Rotary.

 

AISLA è una famiglia. E in una famiglia l’Amore è tuttoha dichiarato Fulvia Massimelli, Presidente Nazionale AISLA che continua – SLAnci d’amore racconta il senso profondo della nostra visione e della storia stessa di Aisla: una potente volontà, che ci fa credere di poter realizzare l’impossibile, e la solidarietà diffusa tra di noi, che ci sostiene fortemente qui ed ora, nei momenti difficili della nostra battaglia quotidiana contro la malattia.”

 

Nel pomeriggio si è tenuto il Convegno scientifico “La SLA una malattia complessa: attualità e nuovi orizzonti”. L’evento, organizzato dal Prof. Gabriele Siciliano insieme alla Clinica Neurologica dell’Università di Pisa, ha visto la partecipazione del Prof. Mario Sabatelli, presidente della Commissione Medico-Scientifica di AISLA e direttore clinico dell’area adulti al Centro NeMO di Roma. Durante l’evento, i principali scienziati e clinici del panorama sanitario italiano hanno affrontato gli ultimi sviluppi scientifici e biotecnologici in supporto alla cura della SLA. La discussione si è svolta in forma di tavola rotonda, offrendo spunti interessanti sul tema.

 

Una serata coinvolgente grazie anche allo spirito dei numerosi volontari delle sezioni toscane, in particolar modo della area vasta Toscana Nord-Ovest capitanata da Alessandro Porcelli, neoeletto Consigliere Nazionale AISLA. Tutti uniti nell’affetto e nella condivisione di un momento celebrativo. Perché, parafrasando RON, l’alba avrà un cielo nuovo e se avremo il coraggio di chiedere aiuto, l’amore guarirà il dolore.

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