Debitori, L’Arcivescovo Costanzo interviene sull’obiezione di coscienza fiscale

Roma   L’ Arcivescovo Salvatore Costanzo della Chiesa Vetero Cattolica Apostolica Missionaria Veritas e Pastori di molte Chiese e lo stesso Papa Francesco: Un Appello a Non Pagare gli Usurai in situazioni di difficoltà economica.

È morale e diventa necessità di coscienza, così anche L’ obiezione di coscienza fiscale è un atto dovuto quando il peso fiscale “si fa macigno” per il cittadino contribuente. Più volte Papa Francesco ha sottolineato quanto la coscienza e la dignità umana dovrebbero guidare le decisioni finanziarie.
L’usura, con i suoi interessi esorbitanti, danneggia in maniera distruttiva che i debitori.

I fedeli della “Madonna dei Debitori” sono invitati a riflettere su queste parole alla luce delle loro convinzioni di fede e religiose.
L ‘Arcivescovo Costanzo ha dichiarato: “La nostra fede ci chiama a essere solidali con le sorelle e i fratelli più fragili e bisognosi; non possiamo permettere che la voracità è l’avidità di” strutture” usurare schiacciano la dignità di fascie sociali più fragili della nostra Comunità e del nostro Paese.

Papa Francesco ha aggiunto: “Le tasse, se giuste, tutelano i poveri e gli ultimi. Il fisco non è solo un prelievo, ma un modo per garantire equità e giustizia sociale. Non idolatrate il denaro, ma usatelo per il bene comune.” ‘Arcivescovo Costanzo nella pastorele del suo ministero episcopale ha dato una priorità forte
alla solidarietà e la giustizia che devono guidare le nostre scelte di vita finanziarie.

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