Autoanalisi che, nel modello di governance veneta, è un processo già in essere: la Regione si caratterizza per una forte presenza nei confronti dei singoli territori. Dai road tour per la stesura dei piani strategici, al lavoro dell’Osservatorio del Turismo Regionale Federato (OTRF), quello veneto si configura come un sistema di governance tra i più evoluti del Paese – che con il passaggio alle Fondazioni evidenzia uno sforzo ulteriore di semplificazione e coesione.
Tre concetti chiave
Volendo racchiudere in tre concetti chiave il lavoro della Regione e i processi in essere, potremmo parlare sicuramente di Tourism Intelligence: in questo senso, il Veneto adotta un sistema all’avanguardia, in grado di integrare ancora più dati dell’Istat. Ma anche di Best Practice, un aspetto curato con grande attenzione.
Soprattutto, il concetto fondamentale alla base delle strategie di governance è quello di Destination Management: il Veneto ha compreso che il comparto turistico si rivela vincente se orchestrato a tutti i livelli attraverso una scrupolosa organizzazione sinergica.
Sostenibilità è futuro
Naturalmente, non mancano le sfide. Sarebbe impossibile parlare di turismo in Veneto senza tenere in considerazione il fenomeno dell’overtourism, in particolare per la città di Venezia. Una destinazione amatissima e fragile, delle cui specificità ambientali e strutturali è necessario tenere conto in ottica di sostenibilità e preservazione.