BARI – I Paesi del G7 sono “uniti nel supporto” a un accordo per il Medio Oriente che garantisca un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza, il rilascio degli ostaggi israeliani e “una via credibile per la pace che porti alla soluzione dei due Stati”: lo si legge nella dichiarazione adottata al termine del vertice a Borgo Egnazia. el documento si chiede anche “una crescita accelerata e significativa dell’assistenza umanitaria” a beneficio della popolazione palestinese vittima del conflitto. Un altro passaggio della dichiarazione è dedicata a Rafah, la città nel sud di Gaza nel mirino dell’esercito di Israele. Quello del G7 è un monito. “Siamo profondamente preoccupati dalle conseguenze sulla popolazione civile derivanti dalle operazioni di terra in corso a Rafah e dalla possibilità di un’offensiva militare su ampia scala che avrebbe conseguenze terribili per i civili” si legge nel testo. “Chiediamo al governo di Israele di astenersi da un’offensiva del genere”.
(www.dire.it)