Roma – “A seguito della decisione del Consiglio di Stato sulle proroghe delle concessioni, abbiamo avviato una nuova iniziativa legale presentando una diffida alle Capitanerie di Porto di tutta Italia chiedendo di “sanzionare l’utilizzo di concessioni balneari oggetto di proroga illegittima, garantendo in tal modo il pieno utilizzo delle spiagge italiane ai cittadini”. Alla luce della sentenza del Consiglio di Stato riteniamo che – come abbiamo scritto nella diffida – “le proroghe delle concessioni balneari agli stabilimenti debbano essere considerate invalide. Pertanto le spiagge italiane, in assenza di valide concessioni, poiché appartengono al patrimonio dello Stato, possono essere utilizzate da tutti i cittadini liberamente. Allo stato attuale è legittimo ritenere che i cittadini possano usufruire delle spiagge come ‘libere’, portando ombrelloni e lettini anche lì dove sorgono gli stabilimenti. E, d’altra parte, i gestori di tali stabilimenti, ove titolari di concessioni scadute, nulla possono eccepire dinanzi al comportamento descritto”. Lo rende noto il Codacons.