Praga – Prende il via oggi, per concludersi il 20 ottobre, la 24a edizione della Settimana della lingua italiana nel mondo (SLIM), la rassegna annuale organizzata dalla Rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura in collaborazione con i principali operatori della promozione linguistica col fine di valorizzare in tutto il mondo la conoscenza e lo studio della lingua italiana. Il tema di quest’anno, “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”, ha l’obiettivo di esplorare il nesso tra lingua e letteratura nel mondo contemporaneo, valorizzando al contempo il ruolo del libro quale veicolo del patrimonio culturale, valoriale e identitario italiano.
L’Istituto Italiano di Cultura di Praga (IIC) declinerà il tema della manifestazione attraverso un ricco programma di iniziative, per un pubblico di tutte le età, che si aprirà nel pomeriggio di oggi con la proiezione ad ingresso libero dell’adattamento cinematografico di uno dei libri italiani più conosciuti nel mondo, Pinocchio. La pellicola, firmata da Matteo Garrone, sarà introdotta da un breve dibattito sulla figura del burattino più famoso della storia e sulla sua fortuna fuori dall’Italia, e in particolare nella cultura di lingua ceca, a cura della direttrice dell’IIC, Marialuisa Pappalardo, e dell’italianista e traduttrice Monika Štefková, autrice dell’ultima traduzione ceca di Pinocchio, pubblicata lo scorso anno dalla casa editrice Leda.
In collaborazione con l’Ambasciata della Confederazione elvetica, il 17 ottobre la Sala conferenze dell’Istituto ospiterà lo scrittore Gerry Mottis che – in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri – ha pubblicato un’interpretazione in prosa della prima Cantica della Divina Commedia, l’Inferno. Senza tralasciare il rigore linguistico e la fedeltà al testo originale, Mottis accompagna il lettore attraverso l’Oltretomba dantesco abitato da demoni, mostri mitologici, Lucifero e dalle innumerevoli anime dannate in un viaggio di riscoperta del capolavoro di Dante. Grazie ad un linguaggio moderno e scorrevole, ma non semplicistico, il volume di Mottis, “In cammino con Dante 1321-2021. Viaggio commemorativo all’Inferno” (Salvioni, 2021), offre la possibilità a studenti, ragazzi, appassionati e curiosi di cimentarsi in modo più agevole con una delle opere più grandi di tutti i tempi.
Sabato 19 ottobre sarà la volta di “Cipì. Laboratorio (non solo) per bambini”, un appuntamento letterario, artistico e teatrale costruito intorno alla figura di Cipì, protagonista dell’omonimo libro cult di Mario Lodi, celebre insegnante, scrittore e difensore dei diritti dei bambini. Tutti i partecipanti, piccini e adulti, entreranno nella storia del passerotto Cipì, reinterpretandola, per poi disegnare un poster collettivo sul tema: “Se fossi Cipì”. Il libro di Mario Lodi è stato pubblicato in Repubblica Ceca nel 2022 dalla casa editrice Nová vlna, nella traduzione di Klara Löwensteinova, che condurrà il laboratorio.
Sempre negli spazi dell’IIC e nel quadro della SLIM 2024, sono state allestite due suggestive mostre (ad ingresso gratuito). Fino al 31 ottobre sarà possibile visitare nella Cappella barocca dell’Istituto “A terra tra gli animali”, l’ultimo lavoro multimediale di Marina Caneve, nato a partire da uno studio analitico del progetto Natura 2000, la rete di corridoi ecologici promossi dall’Unione Europea per preservare la biodiversità; mentre fino al 9 novembre la Sala capitolare accoglie “All I need is” di Matteo Attruia, un percorso espositivo con installazioni, stampe e proiezioni realizzate dall’artista, secondo un progetto curato da Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi di Adiacenze, centro di ricerca e sperimentazione per l’arte contemporanea con sede a Bologna. Sono in programma visite guidate e aperture straordinarie il sabato.
Grazie alla collaborazione dell’IIC di Praga, la Settimana della lingua fa tappa anche a Ceske Budejovice, dove Paola Balbi e Davide Bardi (della compagnia Raccontamiunastoria) partecipano al festival teatrale Kolotoč příběhů (La giostra delle storie). Gli artisti italiani porteranno in scena il 18 ottobre “Metamorfosi: storie mitologiche”, una scelta di storie e miti tratti dalle “Metamorfosi” di Ovidio, interpretati in un’ambientazione contemporanea e con musica dal vivo. Mentre il 19 sarà la volta di “Sex in the City 1300” con cinque racconti tratti dal Decamerone presentati con un linguaggio moderno e l’accompagnamento di ballate medievali. Sempre il 19 ottobre i due artisti terranno un workshop pratico per ottenere “effetti speciali” nella narrazione sul tema: “I quattro elementi: il racconto dell’acqua e la favola del fuoco”.
La Settimana della lingua italiana nel mondo è promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con altri partner istituzionali e anche quest’anno si tiene sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.