ROMA – Cos’hanno in comune la città di Roma, un palazzo storico dell’800 nel centro della Capitale, più di 120 schermi e oltre 60 metri di americane? A uno sguardo poco attento potrebbero non dire nulla ma, messi insieme, questi elementi danno vita alla più grande esperienza immersiva legata al mondo dei videogiochi che si sia mai vista in Italia. È il GAMM Game Museum, il museo del videogioco più grande d’Italia che ha aperto oggi le sue porte a pochi passi da Piazza della Repubblica, a Roma.
Aperto 7 giorni su 7 in una location di circa 700mq – suddivisa su due livelli – GAMM ha trovato la sua casa all’interno di un edificio romano ottocentesco. Al suo interno, un’unica regia che comunica con oltre 120 schermi tra monitor, postazioni di gioco, totem interattivi e ledwall – installati all’interno di un percorso immersivo di oltre 60 metri di americane: GAMMDome. Una perfetta fusione tra patrimonio architettonico e innovazione tecnologica che offre un viaggio immersivo e interattivo nel mondo del videogioco, coniugando contenuti digitali all’avanguardia con una collezione di pezzi unici di grande valore e, al tempo stesso, promuovendo il medium interattivo come forma culturale d’arte e di espressione.