ROMA – È disponibile sul sito della Direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura (Mic), il decreto direttoriale del 3 dicembre, che contiene l’esito dell’istruttoria effettuata sull’ammissibilità delle richieste definitive (a consuntivo) di credito d’imposta pervenute per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana. Sono due le imprese che hanno ottenuto il tax credit in via definitiva, tuttavia, come specifica l’avviso sul sito della Direzione generale Cinema e Audiovisivo (Dgca), non sono state incluse le domande per le quali l’istruttoria è tuttora in fase di perfezionamento, che faranno parte di successivi decreti direttoriali pubblicati con le stesse modalità, sul sito della Dg Cinema e Audiovisivo.
La pubblicazione del decreto sul sito di Dg Cinema e Audiovisivo costituisce comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta, perciò non si procederà all’invio a mezzo Pec di notifiche individuali. I soggetti beneficiari sono tenuti a comunicare tempestivamente alla Dgca, successivamente all’accoglimento dell’istanza di agevolazione oppure nelle more della comunicazione da parte della Dg Cinema e Audiovisivo del credito spettante definitivo, l’eventuale perdita dei requisiti di ammissibilità ai benefici previsti dal decreto citato.
Si ricorda che il possesso dei requisiti indicati nelle richieste di credito d’imposta è verificato dalla Dg Cinema e Audiovisivo e in caso di dichiarazioni mendaci, omesse dichiarazioni o falsa documentazione prodotta in sede di richiesta per il riconoscimento dei crediti d’imposta, oltre alla revoca del contributo concesso e alla sua intera restituzione, maggiorata di interessi e sanzioni secondo legge, è disposta l’esclusione dalle agevolazioni per cinque anni del beneficiario nonché di ogni altra impresa che comprenda soci, amministratori e legali rappresentanti di un’impresa esclusa come previsto dall’articolo 37 della legge n.220/2016.