“24 Doni per Natale” di Tamara Fumagalli, un libro che scalda il cuore e celebra la bellezza del donare

Ogni giorno, un elfo lascia un dono nel tuo salotto, incartato con una bella carta e accompagnato da un bigliettino. La prima volta è una sorpresa – chi se l’aspetterebbe mai di trovarsi in casa il regalo di un elfo? – ma dalla seconda inizi ad aspettare con trepidazione la mattina per poter scartare il dono e leggere il bigliettino: già, perché l’Elfo non ti sta solo omaggiando di qualcosa o ti permette di rivivere la magia del periodo natalizio come quando eri bambina, ma ti sta anche insegnando tanto, facendoti scoprire che per stare bene è necessario donare a propria volta.

Tamara Fumagalli, con il suo 24 doni per Natale, ci conduce in un viaggio che intreccia magia, riflessione e il calore delle feste. Questo libro non è soltanto una storia natalizia, ma un invito a riscoprire i valori più autentici del donare e del vivere il Natale con il cuore aperto.

Con uno stile semplice e coinvolgente, l’autrice ci regala una narrazione che scalda l’anima, perfetta per chi desidera immergersi nella vera essenza di questo periodo dell’anno. Il libro è arricchito da bellissime illustrazioni che evocano la magia del dono e del Natale, rendendo ogni pagina ancora più preziosa e immersiva.

La premessa del libro è affascinante: un elfo misterioso che, ogni giorno, lascia un dono incartato con cura nel salotto della protagonista, che si identifica direttamente con il lettore stesso. Già dalle prime pagine, il lettore è catturato da un senso di sorpresa e meraviglia, quel tipo di magia che richiama l’emozione dei bambini la mattina di Natale. Chi non sognerebbe di trovare in casa un dono inatteso, accompagnato da un bigliettino che sembra scritto apposta per noi? E proprio qui sta la forza di Fumagalli: rendere tangibile quella magia che spesso da adulti rischiamo di dimenticare.

Ogni dono che l’elfo lascia è unico e significativo, ma ciò che lo rende davvero speciale è il biglietto che lo accompagna. Non si tratta solo di un messaggio di auguri o di una dedica generica; ogni bigliettino racchiude un insegnamento, una riflessione che invita a guardare dentro di sé e a scoprire qualcosa di nuovo sulla propria vita e sulle relazioni con gli altri. Questi messaggi diventano il cuore pulsante del libro, una sorta di calendario dell’avvento che offre al lettore non solo il piacere della lettura, ma anche spunti di meditazione quotidiana.

L’autrice Tamara Fumagalli ha un talento e una sensibilità speciale nel bilanciare leggerezza e profondità. Da una parte, i momenti di scoperta dei doni evocano immagini vivide e gioiose, infondendo un senso di calore e spensieratezza. Dall’altra, le riflessioni proposte dall’elfo spingono il lettore a interrogarsi su temi universali: cosa significa donare? Come possiamo rendere migliore la vita delle persone intorno a noi? E, soprattutto, come possiamo ritrovare quel senso di meraviglia e gratitudine che spesso perdiamo nella frenesia della vita quotidiana?

Il messaggio centrale del libro è chiaro: il vero benessere non sta solo nel ricevere, ma nel donare. Ogni dono dell’elfo non è solo un regalo fisico, ma un invito a guardare il mondo con occhi diversi e a rendersi conto che la felicità nasce dalla condivisione e dalla generosità. È un concetto semplice, ma che l’autrice riesce a declinare in modi sempre nuovi, rendendo ogni capitolo una scoperta. Con il passare dei giorni, la protagonista del libro – e insieme a lei il lettore – inizia a comprendere che il gesto di donare non solo arricchisce chi lo riceve, ma trasforma anche chi lo compie.

La struttura del libro, che si snoda lungo 24 capitoli come un calendario dell’avvento, è particolarmente azzeccata per una lettura natalizia. Ogni capitolo corrisponde a un giorno, e questa suddivisione invita a leggere il libro lentamente, prendendosi il tempo per assaporare ogni messaggio. È come se la Fumagalli ci offrisse un rituale quotidiano per il periodo delle feste: un momento da dedicare a noi stessi, magari con una tazza di tè caldo, per riflettere e ritrovare il piacere delle piccole cose.

Un altro elemento che rende 24 doni per Natale così speciale è la capacità dell’autrice di far rivivere la magia del Natale in tutte le sue sfaccettature. Non si tratta solo di regali o decorazioni, ma di quell’atmosfera unica fatta di attesa, calore e connessione con gli altri. Attraverso i gesti dell’elfo, Fumagalli ci ricorda che il Natale non è solo una festa da celebrare, ma un momento per fermarsi e guardarsi intorno, apprezzando ciò che abbiamo e trovando modi per restituire questa gioia al mondo.

In definitiva, 24 doni per Natale è un libro che si legge con il cuore. Tamara Fumagalli riesce a catturare l’essenza del Natale e a tradurla in una storia che è al contempo dolce e profonda. È una lettura perfetta per chi ama il periodo natalizio, ma anche per chi desidera riscoprire il significato più autentico del donare e dell’essere presenti per gli altri. Il libro si presta a diventare un rituale, da rileggere in ogni momento per ritrovare quella scintilla di magia che il dono porta con sé.

Consigliato a lettori di tutte le età, 24 doni per Natale è un promemoria gentile del fatto che, nella semplicità dei piccoli gesti, possiamo trovare la più grande delle gioie. Arricchito da illustrazioni che sanno catturare l’incanto del Natale, questo libro è un regalo ideale per amici e familiari, ma anche per se stessi: perché ogni tanto abbiamo tutti bisogno di un elfo che ci ricordi quanto sia bello donare.

Scopri qui il libro. 

Biografia dell’autrice

TAMARA FUMAGALLI nasce a Lecco il 15 luglio 1978.   Nel 2002 si laurea in Lingue e Letterature Straniere con lode presso l’Università degli Studi di Bergamo e, dopo aver conseguito l’abilitazione all’insegnamento, insegna inglese alla scuola secondaria di primo grado. Sposata dal 2008, ha una figlia nata nel 2010 e vive in un piccolo paese nella Brianza lecchese. Ha pubblicato la tesi di laurea La Brianza. Il territorio brianteo attraverso le descrizioni di viaggiatori più o meno illustri. Editore: L’Autore Libri Firenze (pubblicato 2006).

Tamara ama viaggiare, soprattutto nel Nord Europa, nonostante debba farlo su sedia a rotelle, perché affetta da sclerosi multipla dal 1999. A tal riguardo ha scritto l’opera La mia ordinaria vita straordinaria con la quale ha vinto il primo premio narrativa del “’Premio letterario Città di Castello XV edizione 2021”. L’opera è pubblicata dalla casa editrice Luoghinteriori, Marzo 2022. Proprio l’amore per il Nord Europa ha portato Tamara a conoscere le tradizioni e le atmosfere natalizie di questi luoghi.

Afferente al Natale ha pubblicato il libro 24 doni per Natale, Albatros, luglio 2021. Sempre di tematica invernale natalizia è il suo ultimo romanzo Il mercante della neve, LuoghInteriori, ottobre 2023. Con questo romanzo ha vinto il premio speciale della giuria al premio letterario città di Siena a settembre 2023, e il premio menzione speciale al premio letterario Salvatore Quasimodo a marzo 2023.

Ha inoltre vinto il quarto premio ex equo 2005 “Ali Penna d’ Autore”, sezione racconti, scriviamo insieme il CD dell’amore.

 

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