Gianluca, quali sono le tendenze più in voga per i tagli uomo in questo periodo?
“Le tendenze attuali per i tagli uomo sono molto diverse e personalizzabili, con uno sguardo attento alla comodità e alla versatilità. Il taglio corto, in particolare, continua a essere molto richiesto, ma con un focus sulle linee precise e pulite. Il fade (sfumatura) è sempre molto popolare, anche nella sua versione più estrema, ma vediamo anche un ritorno ai tagli più naturali e un po’ più lunghi, come il ‘bro flow’ o lo stile ‘messy’ con ciocche morbide e voluminose. I tagli con la riga laterale sono un classico che non passa mai di moda, ma con un twist moderno, per dare un tocco di eleganza senza risultare troppo formale.”
Quali sono le novità per quanto riguarda lo styling maschile?
“Lo styling maschile sta vivendo una vera e propria evoluzione. Oggi l’uomo ama essere curato, ma con uno stile più naturale e meno strutturato. I prodotti di styling, come le cere opache, le pomate leggere e gli spray volumizzanti, sono diventati essenziali per creare look che sembrano naturali ma che, in realtà, richiedono una buona dose di cura e precisione. Il gel ha lasciato spazio a prodotti che donano un effetto più morbido, meno lucido, per dare una sensazione di freschezza e movimento ai capelli.”
E per quanto riguarda i look più audaci, ci sono novità particolari?
“Assolutamente! Sempre più uomini si stanno avvicinando a look più audaci e personalizzati. Oltre ai tagli rasati o a quelli con pattern e disegni rasati sulla testa, quest’anno stiamo vedendo un ritorno del capello tinto, ma in versione più naturale. Per esempio, sfumature di biondo o di grigio, applicate in modo molto sottile, danno un tocco di originalità senza esagerare. Anche i capelli più lunghi stanno vivendo una nuova giovinezza, abbinati a look più rock o streetwear. Le barbe, poi, continuano a essere un segno distintivo di molti uomini, con stili che spaziano dal design più curato al look più selvaggio e naturale.”
Guardando al 2025, quali saranno le tendenze più forti nel mondo dello styling maschile?
“Nel 2025, credo che vedremo un mix tra tecnologia e tradizione. I tagli si faranno sempre più personalizzati, grazie all’uso di strumenti di precisione e tecniche avanzate. Gli uomini vorranno sempre più avere un look unico che rispecchi la loro personalità, quindi i barbieri e i parrucchieri dovranno essere sempre più preparati a offrire consulenze su misura. In termini di tendenze, ci saranno sicuramente più richieste per tagli ispirati agli anni ’90, come i capelli con il volume laterale o il ritorno del taglio ‘mullet’ in chiave moderna. Inoltre, credo che i capelli più lunghi torneranno di moda in maniera ancora più decisa, con stili più strutturati, magari abbinati a look più sportivi o casual.”
C’è qualcosa che pensi sarà davvero rivoluzionario per il 2025, qualcosa che non abbiamo ancora visto?
“Credo che vedremo un’evoluzione ne
Qual è il consiglio che dai ai tuoi clienti per affrontare le tendenze future con stile?
“Il consiglio che do sempre ai miei clienti è di non seguire troppo alla lettera una moda, ma di adattarla alla propria personalità e al proprio tipo di capello. Un taglio alla moda deve esaltare ciò che si è, non cercare di somigliare a qualcun altro. Il nostro lavoro come parrucchieri e barbieri è proprio quello di trovare la soluzione perfetta per ogni cliente. Quindi, più che seguire ciecamente una tendenza, bisogna essere pronti ad adattarla a se stessi.”
Il mondo dello styling maschile sta diventando sempre più personalizzato e orientato verso una bellezza naturale ma curata. Le tendenze per il 2025 promettono di essere affascinanti, mescolando tradizione e innovazione, con un’attenzione crescente alla cura dei dettagli e alla qualità dei prodotti.