ROMA – 4 milioni e 344.425 persone controllate nel 2024 dalla Polizia ferroviaria, 1.147 delle quali arrestate (+24% rispetto al 2023) e 11.440 (+20% rispetto al 2023) indagate.
Questi tra i numeri più indicativi del bilancio di fine anno sull’attività di controllo, resa ancora più efficace dal collegamento diretto con le banche dati di polizia grazie agli smartphone in dotazione alle pattuglie.
32.199 quelle impegnate a bordo dei treni, per un totale di 64.517 convogli ferroviari presidiati. A questa presenza vanno aggiunti 10.432 (+4% rispetto al 2023) servizi antiborseggio in borghese effettuati sia negli scali che sulle carrozze.
Durante i controlli sono stati sequestrati nel complesso 253 armi e oltre 50 kg di droghe, applicate oltre 8.437 contravvenzioni, verificati 32.198 bagagli ed effettuate 180 ispezioni nei relativi depositi.
L’attività di prevenzione è stata supportata e potenziata dalle giornate straordinarie di controllo svolte sul territorio nazionale per un totale di 35 operazioni, delle quali:
• 11 “Stazioni Sicure” con verifiche su persone e bagagli
• 12 “Rail Safe Day” per prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti
• 10 “Oro Rosso”, per contrastare i furti di rame
• 2 “Action Week”, per potenziare i controlli su treni adibiti al trasporto di merci pericolose.
È proseguita anche la vigilanza nelle stazioni di confine e sui treni viaggiatori transfrontalieri, in particolare per contrastare l’immigrazione clandestina. Durante i controlli – anche in modalità congiunta con le Polizie austriaca e tedesca lungo i confini al Brennero e Tarvisio – sono state individuate 739 persone straniere irregolari (+150% rispetto al 2023) sul totale di 19.204 verificate (+69% rispetto al 2023).
Importanti le iniziative di educazione alla sicurezza ferroviaria. come quelle realizzate nell’ambito della campagna ”Train…to be cool” in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito e con il supporto scientifico della facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma Sapienza. Oltre 59.165 gli studenti coinvolti nel corso dell’anno, per un totale di 548.100 in più di 8.500 incontri a partire dal 2014, anno di lancio del progetto.
In campo internazionale, infine, è proseguita l’attività di cooperazione con l’Associazione europea di polizie ferroviarie e dei trasporti RAILPOL, per rafforzare la collaborazione tra i Paesi membri attraverso lo scambio di informazioni, la definizione di strategie operative comuni e la programmazione di azioni di controllo congiunte.
In particolare, la Polizia di Stato italiana ha partecipato a 2 Active Shield per il controllo di viaggiatori e bagagli, 2 Rail Prevention Week per il contrasto ai crimini più frequenti in ambito ferroviario e 1 Rail Action Week per gli aspetti di safety & security di viaggiatori e infrastrutture ferroviarie.