Credito d’imposta investimenti “Zls”: approvati i modelli di comunicazione

Il primo va utilizzato per comunicare le spese sostenute dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025, il secondo per attestare l’avvenuta realizzazione, entro il 15 novembre 2025, degli investimenti
Credito d’imposta investimenti “Zls”: approvati i modelli di comunicazione

Via libera ai modelli di comunicazione per l’utilizzo del credito d’imposta per gli investimenti realizzati nelle strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nelle Zone logistiche semplificate (Zls) dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025 (articolo 13, Dl n. 60/2024), limitatamente alle zone ammissibili agli aiuti a finalità regionale (articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea) così come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027. Ad approvare i modelli, con le relative istruzioni, il provvedimento del direttore dell’Agenzia del 27 marzo 2025.

“Comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nella ZLS”
Tramite questo modello di comunicazione gli operatori economici che intendono beneficiare del credito d’imposta comunicano all’Agenzia l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2025 e di quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2025 per l’acquisto di beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nelle Zls istituite ai sensi dell’articolo 1, commi da 61 a 65-bis, della legge n. 205/2017, limitatamente alle zone ammissibili agli aiuti a finalità regionale (articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea), così come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.

Tale comunicazione potrà riguardare anche:

  • gli investimenti di durata pluriennale avviati nel 2024 e conclusi successivamente al 31 dicembre 2024 (chiaramente la finestra temporale valida ai fini dell’agevolazione rimane 1° gennaio-15 novembre 2025)
  • gli acconti versati e fatturati prima del 1° gennaio 2025 (e, comunque, non prima dell’8 maggio 2024, data di entrata in vigore del decreto-legge n. 60 del 2024, o, se successiva, della data del DPCM istitutivo della ZLS nella quale è stato effettuato l’investimento) per investimenti realizzati dal 1° gennaio 2025.

L’invio va effettuato dal 22 maggio 2025 al 23 giugno 2025.

 

“Comunicazione integrativa per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nella ZLS”
Il provvedimento odierno approva anche il modello per la comunicazione integrativa, da utilizzare a pena di decadenza, per attestare l’avvenuta realizzazione entro il 15 novembre 2025 degli investimenti effettuati. L’invio della comunicazione integrativa va effettuato dal 20 novembre 2025 al 2 dicembre 2025.

Modalità di invio dei modelli
Entrambi i modelli sono reperibili sul sito dell’Agenzia.

L’invio del modello di Comunicazione dovrà avvenire in modalità telematiche, direttamente dal beneficiario oppure avvalendosi di un soggetto incaricato utilizzando esclusivamente il software “ZLS2025”, disponibile gratuitamente sul sito dell’Agenzia.

Trasmissione in modalità telematica anche per la “Comunicazione integrativa”. L’invio può essere effettuato direttamente dal beneficiario o tramite soggetto incaricato della trasmissione. Il software da utilizzare in questo caso è “ZLSINTEGRATIVA2025” disponibile anch’esso sul sito delle Entrate.

Il provvedimento inoltre definisce nel dettaglio le modalità di utilizzo del credito d’imposta e l’attività di controllo sull’effettiva spettanza del contributo effettuato dall’Agenzia.

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