L’Italia dei Valori (abbr. IdV), precedentemente conosciuto come Italia dei Valori – Lista Di Pietro, è un partito politico italiano fondato a Sansepolcro il 21 marzo 1998 da Antonio Di Pietro, ex magistrato fra i protagonisti dell’indagine dei primi anni novanta denominata Mani pulite che portò alla luce un sistema di potere politico nazionale fondato sulla corruzione. Di Pietro nell’ottobre 2014, non condividendo la linea politica del nuovo segretario, decide di abbandonare definitivamente il partito. Dopo una breve adesione a I Democratici, il partito si ricostituì come partito autonomo il 27 aprile 2000. A seguito della partecipazione solitaria alle Elezioni politiche del 2001, aderì all’alleanza di centro-sinistra, partecipando alle elezioni all’interno della coalizione dell’Unione di Romano Prodi nel 2005 e nel 2006 ed alle elezioni del 2008 in coalizione col Partito Democratico. Al livello europeo aderisce al Partito dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa, che nell’ultimo decennio si è aperto a partiti di centro di diversa estrazione, e i suoi europarlamentari siedono quindi nel Gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa.