Il karting è la specialità fondamentale dell’automobilismo sportivo, corso con veicoli a quattro ruote dal telaio in tubolare d’acciaio privo di sospensioni e dotati di motore a combustione interna. I veicoli sono detti kart, variazione grafica del vocabolo inglese cart (= carretto) o Go-Kart, dal nome commerciale di uno dei primi esemplari disponibili sul mercato statunitense. Il karting è fondamentale per i giovani e giovanissimi che vogliano iniziare una carriera da pilota. I più grandi piloti di Formula 1 degli ultimi anni (Michael Schumacher (CRG e Tony Kart), Ayrton Senna (DAP), Alain Prost, Fernando Alonso (MW – Rakama Mike Wilson), Kimi Räikkönen (Gillard), Lewis Hamilton (CRG e Parolin), Giancarlo Fisichella (PCR), Jarno Trulli (All Kart – Tony Kart), Jenson Button (Tecno), solo per citarne qualcuno) sono stati dei kartisti di livello internazionale, e utilizzano ancora i go-kart per mantenersi in allenamento, disputando saltuariamente qualche gara di questa specialità. Eloquente a tal proposito è stata la partecipazione nel 2001 del 7 volte campione del mondo di F1 Michael Schumacher ad una finale del campionato del mondo di karting classe 100 cm³ “Formula Super A” vinto nell’occasione dall’italiano Vitantonio Liuzzi (CRG/Maxter), anch’egli occupato in Formula 1 alternativamente come pilota o collaudatore.